dc.contributor.author | Titone, Fabrizio | |
dc.date.accessioned | 2025-02-19T15:09:13Z | |
dc.date.available | 2025-02-19T15:09:13Z | |
dc.date.issued | 2024-09-24 | |
dc.identifier.isbn | 978-88-6887-245-8 | |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/10810/72830 | |
dc.description.abstract | È possibile parlare di autonomia nelle relazioni sentimentali nella Sicilia del tardo Medioevo? Questa è la prima ricerca sul tema del matrimonio e delle relazioni illecite nella diocesi catanese tra fine Trecento e fine Cinquecento, considerata in prospettiva comparativa sia con altre zone dell’isola, sia con aree esterne ad essa. Lo studio del contesto siciliano arricchisce il dibattito storiografico sulla formazione della coppia e sui legami tra affetti, comportamenti sessuali e politiche di controllo promosse dalle autorità ecclesiastiche e laiche. Scelte frustrate e compiute, paure e denunce, strategie di disciplinamento e rifiuti costituiscono il groviglio che qui si dipana. L’analisi socio-politica, fondata su un ampio corpus documentario inedito, ricostruisce un mondo sino a oggi sconosciuto, fatto di storie individuali riflesso di processi di ampia portata. Il volume identifica le pressioni nei confronti di soggetti interessati ad affermare la propria volontà e delinea una società vitale documentando la debolezza del modello storiografico di una donna sistematicamente sottomessa. Vi si sottolinea, infine, che il concilio di Trento definì a livello normativo processi iniziati in una fase ben precedente, in un graduale sviluppo di tensioni e confronti in cui la necessità di assicurare ordine all’organizzazione familiare e di difendere il sacramento del matrimonio divenne anche un limite al principio di libertà che il diritto canonico aveva contribuito a stabilire. | es_ES |
dc.description.sponsorship | Questo lavoro è risultato delle attività finanziate da tre progetti di ricerca, uno del Gobierno vasco (Sociedades, Procesos, Culturas siglos VIII a XVIII, IT1465-22) e due del Ministerio de Ciencia, Innovación y Universidades (Beyond the Exercise of a Public Office: Political Recognition According to Disciplined Dissent in Later Medieval Europe, HAR2017-85639-P e Violencia y transformaciones sociales en el nordeste de la Corona de Castilla, PID2021-124356NB-100). | es_ES |
dc.language.iso | ita | es_ES |
dc.publisher | Federico II University Press | es_ES |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/openAccess | es_ES |
dc.rights.uri | http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/es/ | * |
dc.subject | Diócesis de Catania | es_ES |
dc.subject | Sicilia | es_ES |
dc.subject | Mediterráneo | es_ES |
dc.subject | matrimonio | es_ES |
dc.subject | historia de género | es_ES |
dc.title | Denunciare per scegliere. Matrimoni e unioni illecite nella diocesi di Catania (1380-1580) | es_ES |
dc.type | info:eu-repo/semantics/book | es_ES |
dc.rights.holder | (c) 2024 Fabrizio Titone pubblicati con licenza Creative Commons Attribution 4.0 International | es_ES |
dc.relation.publisherversion | https://doi.org/10.6093/978-88-6887-245-8 | es_ES |
dc.identifier.doi | 10.6093/978-88-6887-245-8 | |
dc.departamentoes | Filología e Historia | es_ES |
dc.departamentoeu | Filologia eta Historia | es_ES |